Specie succulenta originaria del Madagascar, da coltivare come pianta d’appartamento dove gela, ha magnifici fiori a trombetta e proprietà antitumorali, grazie a flavonoidi, acidi grassi, bufadienolidi e triterpenoididi in essa contenuti.
Parte di pianta da usare in cucina : foglie
La pianta è in vaso di 10 cm di diametro
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Specie succulenta originaria del Madagascar, da coltivare come pianta d’appartamento dove gela, ha magnifici fiori a trombetta e proprietà antitumorali, grazie a flavonoidi, acidi grassi, bufadienolidi e triterpenoididi in essa contenuti.
I suoi fiori sono attraenti si sviluppano a fine inverno. Un grande pregio è che non ha bisogno di innaffiature; infatti è molto adatta anche per xeriscaping, nelle isole o sulle coste dove non gela della nostra penisola, in quanto tollera lunghi periodi di siccità.Si riproduce asessualmente formando spontaneamente piantine intere sulle foglie. Piantine si sviluppano simmetricamente lungo i margini delle foglie, somiglianti a embrioni, e una volta che il sistema radicale è formato, si staccano dalle foglie della pianta madre, cadono a terra, e si sviluppano in nuove piante.
Classificazione
Nome comune: Spina dorsale del diavolo, “Madre di milioni”.
Genere e specie: Kalanchoe daigremontiana
Cultivar: -
Famiglia: Crassulacee
Caratteristiche
Descrizione dei fiori: Spighe dense che si ergono alte sopra le foglie, campane tubolari,lunghe circa 2cm, pendenti verso il basso.
Colore del fiore: Rosa/rosso corallo.
Periodo di fioritura: Fine inverno.
Foglie: foglie lanceolate, triangolari, grigio-verdi, macchiate di marrone.
Profumo: -
Dimensioni: Altezza massima 1,20 m in 3 anni.
Coltivazione
Esposizione: Sole pieno.
Terreno: Ben drenato.
Irrigazione: Pianta da xeriscape
Resistenza al gelo: USDA 10.
Cure
Potatura: Non va potata, vanno solo rimosse le spighe sfiorite. Si può eliminare la pianta madre per conservare i nuovi nati alla base per mantenerla sempre fresca e giovane.
Propagazione: Si autopropaga, con temperature oltre i 15° C.
Note d'interesse
Uso in cucina: Più di 5 grammi / giorno per chilo di peso della persona, è tossico, ma piccole quantità sono utili per scopi medicinali.Le foglie crude, che hanno un sapore leggermente acidulo, si possono usare in insalate, succhi di frutta fresca in mix, infusi.
Proprietà erboristiche: La dose raccomandata di foglie fresche da consumare è di 30 grammi, due dosi al giorno (circa 1 foglia grande o 3 foglie piccole). Le foglie sono curative e può essere ingerite o usate esternamente a seconda della malattia; schiacciate o con il succo di foglie si può fare un unguento insieme a un olio.
Applicata in questo modo la pianta è un anti-infiammatorio, astringente e coagulante. Utile per curare anche le cicatrici. Per gengitivi, riniti, stomatiti, si può applicare il succo direttamente sulle parti interessate ad esempio.
Non prendere costantemente per lunghi periodi perché ha effetti immunosoppressivi. Consultare il proprio medico prima di utilizzare.