Pulmonaria saccharata 'Samourai'

Pianta erbacea perenne da ombra, ha fiori rosa e blu insieme, tra le pulmonaria è quella che ha macchie bianche-argento così confluenti per cui risulta essere completamente argentata sulla pagina superiore delle foglie.

Pulmonaria: dal latino "púlmo, pulmónis", polmone: pianta usata per curare le malattie polmonari.
C'era la credenza che le piante del genere Pulmonaria curassero problemi ai polmoni, a causa della presenza di macchie bianche sulle foglie che somigliavano a quelle sui polmoni dei malati di tisi.
Magnifica pianta perenne da sottobosco, contorno perfetto a felci, ellebori, epimedium, geranium, liriope, carex, hosta.
Le piante crescono rapidamente. Il bel fogliame interessante per gran parte dell'anno è utile anche in vasi e fioriere, per arricchire di luce angoli ombrosi.

Classificazione
Nome comune: Polmonaria, Borragine selvatica, Salvia di Gerusalemme.
Genere e specie: Pulmonaria saccharata
Cultivar: 'Majestee'
Famiglia: Boraginaceae.

Caratteristiche
Descrizione dei fiori: Fiori di circa 1 cm di diametro, con 5 lobi, imbutiformi, a mazzetti.
Colore del fiore: Rosa in boccio e blu cobalto intenso quando è aperto, così che sulla pianta ci sono fiori rosa e blu contemporaneamente.
Periodo di fioritura: Primavera.
Foglie: Disposte a rosette, semi-sempreverdi, pelose, lanceolate, lunghe fino a 30 cm, con la superficie superiore di color argento scintillante.
Profumo: -
Dimensioni: Altezza 30 cm e larghezza circa 60 cm.

Coltivazione
Esposizione: Mezz'ombra, ombra.
Terreno: Qualsiasi, ma ben drenato.
Irrigazione: Al bisogno, senza eccessi.
Resistenza al gelo: USDA 3

Cure
Potatura: Pulire periodicamente le foglie basali che seccano e muoiono. Togliere le cime sfiorite per prolungare la fioritura.
Propagazione: Si propaga per divisione dei cespi in autunno.

Note d'interesse
Uso in cucina: Contiene vitamina C, carotene e antiossidanti. I fiori sono commestibili, si possono aggiungere alle insalate. Anche le foglie si possono consumare crude o cotte a seconda dei gusti personali; essendo pelose e mucillaginose (quindi un po' viscide una volta cotte) possono risultare poco gradevoli se consumate da sole.
Proprietà erboristiche: Emolliente, espettorante, astringente, antinfiammatoria, vulneraria.
Si usa nel trattamento di tosse e bronchite. L'altra area vasta è quella relativa alla sua astringenza: aiuto per l'intestino irritato e per cicatrizzare le ferite. Versare in una tazza di acqua bollente, l-2 cucchiaini di erba secca e lasciare in infusione per l0-l5 minuti. Bere o usare per impacchi locali.