Plectranthus argentatus

Pianta erbacea perenne, procumbente, molto interessante per le belle foglie vellutate e di color grigio argenteo.

Molto adattabile e facile da curare, da sole, mezz'ombra, ombra. Si usa come coprisuolo, cresce rapidamente. Attraente in contrasto con altri tipi di fogliame di altri colori. Valorizzata in vaso dato il fogliame interessante tutto l'anno, sopratutto se posta in spazi sopraelevati, visto il portamente decombente. Appartiene alle lamiaceae, come menta e salvia. Plectranthus deriva da 'Plektron' parola greca, che significa 'sperone', e 'Anthos', che significa fiore. Questo si riferisce allo sperone che si trova alla base della corolla.

Classificazione
Nome comune: Plectranthus argentato, Scudo d'argento.
Genere e specie: Plectranthus argentatus.
Cultivar: -
Famiglia: Lamiaceae.

Caratteristiche
Descrizione dei fiori: Piccoli di un paio di cm, tubolari portati su numerose spighe appariscenti, lunghe fino a 30 cm.
Colore del fiore: Il calice è viola porpora intenso, in contrasto con i fiorellini bianchi.
Periodo di fioritura: Autunno.
Foglie: Succulente, morbide, vellutate, pubescenti di forma ovale con il margine crenato e di colore grigio-argento a causa dei peli.
Profumo: -
Dimensioni: Raggiunge il metro di altezza e si allarga in modo indefinito.

Coltivazione
Esposizione: Sole, mezz'ombra, ombra.
Terreno: Qualsiasi, ben drenante.
Irrigazione: Al bisogno, senza eccessi, tenendo presente che l'apparato radicale è piuttosto superficiale.
Resistenza al gelo: USDA 10

Cure
Potatura: Meglio potare spesso per infittire e rinvigorire da dopo la fioritura all'inizio estate, per poi permettere la formazione degli steli florali.
Propagazione: Da talea con più di 15°C o da propaggine, metodo secondo cui si propaga spontaneamente.